venerdì 19 ottobre 2012

Tipi di olio d'oliva e sue caratteristiche

 Il regolamento europeo stabilisce per gli oli d'oliva la seguente classificazione:
  1. olio vergine d'oliva: ottenuto con la sola spremitura meccanica
  2. olio di oliva: meno pregiato del precedente, si ottiene da una miscela di olio di sansa
  3. olio di sansa: meno pregiato, perché si ottiene per via chimica
L'olio di oliva è un olio alimentare caratterizzato da un contenuto molto elevato di grassi monoinsaturi.

Denominazione Acidità (%) Note
Olio extra vergine di oliva ≤ 0,8 È ottenuto tramite estrazione con soli metodi meccanici.
Olio di oliva vergine ≤ 2,0 È ottenuto tramite estrazione con soli metodi meccanici.
Olio di oliva lampante > 2,0 È ottenuto tramite estrazione con soli metodi meccanici, ma non è utilizzabile per il consumo alimentare.
Olio di oliva raffinato ≤ 0,3 È ottenuto tramite rettificazione di oli vergini lampanti con metodi fisici e chimici e successiva raffinazione.
Olio di oliva composto di oli di oliva raffinati e oli di oliva vergini ≤ 1,0
Olio di sansa di oliva greggio - È ottenuto per estrazione con solvente dalle sanse. Presenta una concentrazione di cere > 350 mg/kg.
Olio di sansa di oliva raffinato ≤ 0,3 È ottenuto tramite raffinazione.
Olio di sansa di oliva ≤ 1,0



L'enorme varietà di aromi che l'olio d'oliva può avere lo rende un alimento utilizzabile in qualunque tipo di cucina. I primi utilizzatori sono stati ovviamente i popoli del Sud che, grazie alla salutare dieta mediterranea detengono il record dei più bassi tassi di malattie cardio-vascolari.
I conoscitori e gli amatori sanno che l'olio d'oliva può avere essere fruttato o speziato, dolce o amaro, forte o delicato; il suo gusto infatti è fortemente determinato da diversi fattori naturali

OLIO BIOLOGICO. È biologico solo l'olio ottenuto e prodotto con olive provenienti da agricoltura biologica.

Clelia, Letizia e Noemi.

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